Castel del Monte, 28 giugno 2025 – Un'idea dell'Architetto Gennaro Lopez che si è fatta musica, emozione e memoria. Un 28 giugno che resterà nel cuore.
Alle ore 19.15, mentre il sole cominciava a sfiorare le pietre secolari del Castel del Monte e il vento accarezzava la Murgia con la grazia di un direttore d'orchestra, è andato in scena un concerto straordinario. Un'atmosfera indimenticabile ha accompagnato "Un Concerto d'Amore ai piedi del Castel del Monte", un evento che ha saputo fondere arte, natura e spiritualità in un'unica, potente esperienza collettiva.
L'iniziativa si inserisce nel cartellone di R*Estate ad Andria, il programma estivo promosso dal Comune di Andria per valorizzare il territorio attraverso la cultura, la musica e l'identità dei luoghi. L'evento, patrocinato dalla Fidapa BPW Italy – sezione di Corato, ha visto protagonista l'Orchestra di Fiati dell'A.N.P.S. (Associazione Nazionale della Polizia di Stato), composta da oltre trenta musicisti, guidati dalla bacchetta esperta del Maestro Giuseppe Pellegrini.
L'idea nasce dalla visione poetica e progettuale dell'architetto Gennaro Lopez, pugliese di fama internazionale, capace di coniugare rigore tecnico e sensibilità artistica, progettazione e pensiero, spazio e anima. Con la collaborazione dell'ANPS – Associazione Nazionale della Polizia di Stato, il sogno ha preso forma in uno dei luoghi più simbolici e misteriosi d'Europa.
"Il Castel del Monte – afferma Lopez – è già di per sé una partitura. Un'architettura che suona. Ora immaginiamola abitata dalla musica: sarà un atto d'amore verso la nostra terra."
La sua visione dell'architettura va oltre la costruzione: è un dialogo tra spazio, memoria, identità culturale e territorio. Ma ciò che rende unico il suo contributo è l'amore per la musica, che egli considera parte integrante del paesaggio emozionale e intellettuale di una comunità.
A rappresentare l'amministrazione comunale è intervenuta l'architetto dottoressa Donatella Campanile, Direttrice del Castel del Monte, che ha portato i saluti istituzionali del Comune di Andria, sottolineando l'importanza della cultura come strumento di connessione tra storia e contemporaneità. A impreziosire ulteriormente l'evento è stata la presenza degli organi della Polizia di Stato della Questura di Barletta-Andria-Trani, a testimonianza del valore civile e simbolico dell'iniziativa.
Il palcoscenico naturale del sagrato ha accolto, insieme all'orchestra, le voci del soprano Angela Lomurno e del tenore Giuseppe Mauro, che hanno impreziosito la serata con le loro interpretazioni raffinate e coinvolgenti. La programmazione musicale ha saputo bilanciare con eleganza brani del repertorio classico e melodie della tradizione popolare, creando un dialogo continuo tra momenti orchestrali e intermezzi narrativi che hanno costruito un percorso emozionale dedicato ai temi universali della pace, della libertà e della fratellanza.
È da questa sensibilità che nasce il desiderio di dar vita a un evento irripetibile: un Concerto d'Amore immerso nella luce e nel silenzio della Murgia, all'ombra di un castello che è, da sempre, ponte tra storia e mistero, tra cielo e terra.
Grazie alla sinergia con l'ANPS, questo progetto ha assunto anche un valore civile e culturale profondo: unire bellezza, memoria e impegno attraverso la cultura, in nome di una Puglia che sa ancora stupire e commuovere.
Un ringraziamento particolare va a Teresa De Meo e Antonio Pistillo per il loro aiuto concreto e prezioso, che ha contribuito in modo determinante alla perfetta riuscita di questa iniziativa.
La manifestazione si è affermata come uno degli appuntamenti culturali più toccanti dell'estate, dimostrando come l'incontro tra patrimonio artistico e territorio possa generare momenti di autentica commozione. Una celebrazione che ha saputo fondere bellezza musicale e sensibilità umana, rendendo onore alla ricchezza storica e culturale di una regione dalle radici profonde e dagli orizzonti sempre aperti al futuro.