Sebbene non abbiamo partecipato direttamente all'Expo di Osaka, l'eco del successo pugliese ci ha raggiunti con forza e ci ha ispirato. La presentazione dei sapori semplici e autentici di quella terra ha dimostrato che, per aggredire i mercati internazionali, la coesione è la strategia vincente. Da tempo, la Rete del Mediterraneo crede in una visione più ampia: la creazione di un progetto che metta in rete non solo le aziende, ma anche le storie e le identità dei territori meno noti. Per questo motivo, stiamo lanciando il nostro protocollo LocalTourism.it. Non è un semplice strumento di marketing, ma una piattaforma che mira a unire le forze di diverse realtà per offrire un'esperienza integrata e inimitabile ai consumatori stranieri. Il nostro obiettivo è chiaro: trasformare la coesione in un vantaggio competitivo. Invece di competere, le aziende del settore agroalimentare, turistico e artigianale lavoreranno insieme per promuovere un unico grande "marchio" del Mediterraneo. Il protocollo si basa su tre pilastri: Digitalizzazione del racconto: utilizzeremo la tecnologia per narrare storie autentiche, quelle che nascono dalla passione e dalla tradizione. Ogni prodotto avrà un proprio spazio digitale, arricchito da contenuti multimediali, per creare un legame emotivo con il pubblico internazionale. Marketing esperienziale: promuoveremo pacchetti turistici che uniscano sapori, cultura e paesaggi. L'idea è che il turista non solo compri un prodotto, ma viva un'esperienza immersiva nel territorio che lo ha generato. Collaborazioni strategiche: agiremo come un ponte tra le nostre realtà locali e i mercati esteri, facilitando i contatti con importatori e tour operator. La nostra rete sarà la garanzia di un percorso commerciale solido e affidabile. L'esperienza di Osaka ci ha insegnato che l'autenticità e la semplicità sono le chiavi per aprire le porte dei mercati più lontani. Con il nostro progetto di coesione, puntiamo a fare della rete il vero motore di un'internazionalizzazione che non lascia indietro nessuno.
Da Osaka al Mediterraneo: la coesione come chiave per l’internazionalizzazione

Scritto da Antonio Pistillo
Cronista del territorio
Promotore del prodotto enogastronomico
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